Il settore quasi in ginocchio per costi di produzione, fauna selvatica e siccità
Il settore della zootecnia è stato, senza ombra di dubbio, quello più colpito dagli aumenti dei costi di produzione. I mangimi hanno segnato un +50%, i foraggi un +130% ed infine i cerali un +75%. A complicare ulteriormente le cose si sono aggiunti, poi, la mancanza di produzione di foraggio nei pascoli dovuta alla siccità e i continui attacchi dei lupi alle mandrie in alpeggio.
Il settore zootecnico in provincia di Imperia
In provincia di Imperia sono circa ottanta le imprese di settore. Una sessantina di queste allevano bovini da carne (razza piemontese) e da latte (all’incirca 2400 capi), mentre, la restante parte si occupa prevalentemente di ovi-caprini, contando in totale poco meno di 6000 capi.
“La zootecnica da carne e da latte – precisa Gianluca Boeri, Presidente di Coldiretti Imperia – la si può definire un settore di nicchia che, pur non rappresentando numeri importanti a livello economico, riveste un grande valore in materia di biodiversità, mantenimento e tutela del territorio. I formaggi prodotti dai nostri allevatori sono prodotti ricercati e di alta qualità, come dimostrano, tra gli altri, la toma di Mendatica, la toma di pecora Brigasca, il Bruzzu della Valle Arroscia, il caprino di malga della valle Argentina e le formaggette della valle Arroscia-Argentina. Tutti prodotti che vanno tutelati e salvaguardati, perché rappresentano la storia e la cultura della nostra provincia”.
Un grido di allarme
E, proprio, nell’ottica di battersi per difendere la sovranità italiana alimentare – obiettivo alla base della nascita di Coldiretti nel 1944 – il Direttore di Coldiretti Imperia, Domenico Pautasso, lancia un grido di allarme al Governo regionale: “Quello zootecnico è un settore che ha bisogno di interventi per ripristinare i pascoli montani – spiega – ma non solo. Urgono, infatti, provvedimenti per la realizzazione e la manutenzione di infrastrutture idriche per il mantenimento dei pascoli e per l’abbeveraggio degli animali, interventi per migliorare la viabilità degli alpeggi e un più che mai necessario ammodernamento delle strutture adibite al ricovero degli animali. In provincia di Imperia la zootecnia è un’impresa eroica: basta dare tutto per scontato. Andando avanti così rischia estinzione, ma noi non lo permetteremo: progetti alla mano”.